lunedì 26 marzo 2012

Green! come una piccola azione verde può aiutare la rivitalizzazione urbana

A Romano Canavese (TO)  TCM Italia sta accompagnando un programma di town centre management per la rinascita del piccolo comune piemontese puntando su patrimonio storico architettonico e natura. Un partenariato pubblico privato formalizzato da un accordo convenzionale e due gruppi di lavoro stanno portando avanti un interessante programma di azioni.
Fra le altre, un lavoro di coinvolgimento dei residenti nell'abbellire il centro storico con l'uso di verde negli spazi pubblici - gestito dagli abitanti - e la creazione di un piccolo evento attrattivo sul tema del verde, sono state l'impegno dei primi mesi del 2012.



E' nato così, grazie all'intuito e alla preparazione dell'agronoma Anne Harder, l'evento dello Scambio di Piante che ogni primo sabato del mese permette agli abitanti di Romano di incontrarsi in piazza Ruggia per scambiare piante, semi e consigli sul verde. L'incontro si apre anche a visitatori e turisti che possono così trovare un motivo per visitare Romano C.se.


Due sono stati gli incontri finora svolti: un esperto interviene ad ogni incontro su un tema diverso, i bambini possono utilizzare fogli e colori per disegnare in un angolo appositamente allestito e, grazie a sponsor privati, lo spazio pubblico viene allestito ogni volta con piante e arredi in modo da creare un luogo sempre nuovo sia agli occhi dei visitatori che degli abitanti, nel pieno spirito del placemanagement.

lunedì 19 marzo 2012

Urban Lifestyle Point – spazi pubblici: come crearli e gestirli perché siano un successo.

Un Urban Lifestyle Point (ULP) è uno spazio – generalmente pubblico o comunque di accesso pubblico - che, grazie a un’azione di gestione, animazione e sistemazione « leggera », attraverso l’uso di arredi e piccole installazioni completamente rimovibili, viene utilizzato da una comunità di abitanti, lavoratori o consumatori. Queste persone possono così riconoscersi in un ambito specifico per il loro stile di vita, unico e adattato alle loro attese e ai loro bisogni.



Sviluppare un ULP, dunque, significa principalmente ripensare lo spazio urbano, mettendo l’utilizzatore al centro della riflessione e dell’azione.
Gli ULP sono uno dei pilastri della metamorfosi di New York degli ultimi 10 anni; sovente semplici da organizzare, sono di dimensioni diverse ma si orientano sempre verso il miglioramento dello spazio urbano per garantire un accrescimento della qualità della vita degli abitanti e degli utilizzatori.
Molto graditi sia dalle associazioni dei commercianti che dai distretti, ossia dai Business Improvement Districts (BID), gli ULP si sono dimostrati capaci di generare un ambiente favorevole all’installazione e allo sviluppo del commercio e dei servizi, partendo sovente da idee semplici e poco onerose.
Due sono i grandi vantaggi della creazione di un ULP:
-      Un ULP è attrattivo e genera flusso di visitatori, lo spazio pubblico migliora, è gestito, rende il distretto più attrattivo e competitivo. Le imprese ne hanno un vantaggio, i residenti godono di un centro più vivibile, i consumatori riconoscono il distretto come lo spazio dove “non è possibile non esserci!”


-      Un ULP che viene progettato e gestito accuratamente dalla partnership di distretto genera un guadagno. Crea risorse per finanziare le azioni di distretto e per mantenere lo spazio pubblico.
TCM Italia organizza un soggiorno a  New-York per luglio 2012 per scoprire in 4 giorni alcuni fra gli esempi più riusciti di ULP e di BIDBryant Park, Flatiron BID,  Hudson River Park, Lincoln Square,  Lower Est Side BID, Meatpacking district, Rockefeller Center,  Village Alliance BID - Washington Square, Union square market.
Per meglio comprendere come funziona un ULP e per essere al corrente di quanto si sta facendo in Europa, vi consigliamo di visitare il sito del progetto europeo Lively Cities: www.lively-cities.eu